IL PROGETTO DI RICERCA "I Fasti del Grignolino"


 

Modalità operative della gestione dei campioni

Tre cantine hanno messo a disposizione risorse umane e attrezzature, allo scopo di collaborare tecnicamente alla realizzazione delle prove: le cantine coinvolte nel progetto sono state la Cantina Sociale di Castagnole Monferrato, la cantina Caldera Fabrizia ­ fraz. Portacomaro Stazione (AT) e la cantina Luigi Spertino ­ Mombercelli (AT)

Nel primo anno di sperimentazione è stato compiuto:
- un campionamento finale delle uve
- una analisi dei campioni delle uve per seguire l'andamento di maturazione
- la vinificazione delle uve secondo le diverse modalità definite dal gruppo di lavoro
- un affinamento dei vini, per renderli ottimali per il consumo
- un assaggio dei prodotti ottenuti da parte dei degustatori esperti con test duo-trio e test di preferenza
- un assaggio da parte dei consumatori, in 5 ristoranti e due fiere del vino (Salone del Gusto di Torino e Canelli Città del Vino)

I risultati ottenuti dalle degustazioni sono stati analizzati ed utilizzati per la progettazione delle modalità operative del piano sperimentale pe ril secondo anno di prove.

Nel secondo anno di sperimentazione si è proceduto in modo analogo a quanto fatto durante il primo. In particolare è stato compiuto:
- un campionamento finale delle uve
- una analisi dei campioni delle uve per seguire l'andamento di maturazione
- la vinificazione delle uve secondo le diverse modalità definite dal gruppo di lavoro
- un affinamento dei vini, per renderli ottimali per il consumo
- un assaggio dei prodotti ottenuti da parte dei degustatori esperti con test duo-trio e test di preferenza
- un assaggio da parte dei consumatori, in 9 ristoranti


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