IL PROGETTO "CANELLITALY" PER PROMUOVERE L'INDUSTRIA ENOMECCANICA PIEMONTESE
PRESENTATO AL SALONE DEL VINO DI TORINO

Venerdì 16 novembre 2001
alle ore 11,30
al Salone del Vino al Lingotto,
presso lo Stand della Provincia di Asti (Padiglione 2),
si terrà una CONFERENZA STAMPA
per presentare il progetto "Canellitaly",
na delle più importanti iniziative del settore enologico ed enomeccanico
che si svolgono in Piemonte.

"Canellitaly" è nato per promuovere in tutto il mondo l'industria enomeccanica piemontese. La manifestazione vede coinvolte, oltre alla Regione Piemonte, alla Provincia di Asti e al Comune di Canelli, anche le principali aziende enologiche ed enomeccaniche del distretto industriale canellese.

Interverranno alla conferenza stampa, tra gli altri:
Oscar Bielli, Sindaco di Canelli
Pierstefano Berta, Direttore Oicce, l'Organizzazione Interprofessionale per la Comunicazione delle conoscenze in Enologia

Durante la conferenza stampa verrà presentato anche il numero speciale della rivista Oicce Times dedicato a "Canellitaly", che sarà pubblicato anche in Inglese e in Francese per essere diffuso a livello europeo.

 


IL PROGETTO "CANELLITALY"
PER PROMUOVERE L'INDUSTRIA
ENOMECCANICA PIEMONTESE NEL MONDO.

Il Piemonte, oltre ad essere una grande regione vinicola, è luogo di produzione di macchine enologiche diffuse in tutto il mondo. Il progetto "Canellitaly" nasce per dare rilievo alle importanti attività che caratterizzano l'area piemontese, identificando Canelli come capitale simbolica dell'industria ad alta tecnologia rivolta alla produzione enologica.

"Canellitaly" vuole essere un punto di incontro e un laboratorio di sinergie fra realtà produttive che da cinquant'anni garantiscono sviluppo, occupazione e crescita sociale nel territorio.

"Canellitaly" mira, dunque, a promuovere l'immagine di un Piemonte che, dal punto di vista della tecnologia enologica d'avanguardia, si caratterizza come punto di riferimento del settore enomeccanico mondiale.

Nel distretto di Canelli sono attualmente operative una quarantina di aziende di autoclavi, nastri trasportatori, sciacquatrici, riempitrici, sistemi di tappatura e chiusura, capsulatrici, gabbiettatrici, etichettatrici e macchine per l'imballaggio che esportano in Paesi come Francia, Spagna, Inghilterra, Germania, Usa, Russia e Australia.

Grazie alla loro alta specializzazione tecnologica le aziende produttrici di macchine per l'enologia sono diventate celebri in tutto il mondo.

Nell'ambito di "Canellitaly" saranno organizzate iniziative per dare visibilità alla realtà economica e sociale del Sud Piemonte. La prima importante realizzazione è la pubblicazione del Dossier Canellitaly, che uscirà sia in Italiano che in Inglese e Francese sulla rivista specializzata OICCE Times.

Il progetto offre alle aziende l'opportunità di mettere in mostra la propria specializzazione sui mercati di tutto il mondo. L'iniziativa darà luogo a diversi eventi che vedranno coinvolte le più importanti aziende locali del settore enologico ed enomeccanico.

"Canellitaly" prevede incontri, dibattiti, workshop, visite alle aziende, dalle più piccole alle più grandi. Centinaia di visitatori, fra operatori del settore, giornalisti, appassionati, potranno vedere dal vivo e conoscere l'operosità delle imprese del distretto industriale di Canelli.

Ma un'ancora più efficace promozione dell'industria enomeccanica sarà affidata agli incontri con gli operatori: delegazioni italiane e straniere potranno visitare le cantine e assaporare la produzione vinicola locale.

 

 

ALTRE INIZIATIVE PER PROMUOVERE
IL "CANELLITALY".

o In novembre "Canellitaly" avrà uno spazio al SIMEI di Milano, un'importante vetrina internazionale delle macchine per l'enologia e l'imbottigliamento.

o A novembre una delegazione canellese sarà accolta in Lituania.

o Il marchio "Canellitaly" sarà promosso, all'interno di workshop, anche tra le imprese all'estero: è stato presentato in ottobre a Mendoza (Argentina) e sarà promosso a febbraio 2002 a Melbourne (Australia).

o Tutte le informazioni sul "Canellitaly" saranno reperibili sul portale web www.canellitaly.com

 

IL DOSSIER "CANELLITALY" SULLA RIVISTA OICCE TIMES.

Sulla rivista OICCE Times, stampata in 20.000 copie e destinata agli operatori internazionali, sarà pubblicato uno speciale "Canellitaly" in Italiano, in Inglese e in Francese. Il Dossier "Canellitaly" sarà lo strumento per promuovere il territorio non solo canellese, ma in generale dell'ampia area vinicola del Sud del Piemonte.

Vi hanno collaborato:
- esponenti di spicco della politica provinciale e regionale come l'Assessore Regionale all'Industria Gilberto Pichetto, il Presidente della Provincia di Asti Roberto Marmo, il Sindaco di Canelli Oscar Bielli
- esperti del settore viticolo ed enologico molto qualificati come il cav. Ezio Rivella, presidente della Confederazione Italiana della Vite e del Vino, la prof. Gay Eynard dell'Università di Torino, l'agronomo Albino Morando
- esponenti del mondo della comunicazione come i giornalisti Carlo Cerrato e Adriano Salvi e un grande scrittore di Langa come Franco Piccinelli.

OICCE Times è l'unica rivista europea di tecnica enologica destinata alle cantine che è pubblicata periodicamente in versione multilingue. Attraverso la rivista, infatti, l'Associazione OICCE, (Organizzazione Interprofessionale per la Comunicazione delle Conoscenze in Enologia), mira ad una internazionalizzazione delle conoscenze enologiche.

La rivista affronta i temi più interessanti del settore del vino e presenta l'esperienza di protagonisti internazionali del settore, attraverso articoli di tecnica enologica, informazioni bibliografiche, indicazioni su agevolazioni e finanziamenti per le aziende del settore, viaggi tra terre e vini di pregio, presentazione di norme legali, storia e cultura enologica, note di ampelografia. Il direttore responsabile è Giusi Mainardi.

 

I PATROCINATORI DI "CANELLITALY"

"Canellitaly" è promosso da enti pubblici e da aziende private tra cui Regione Piemonte, Provincia di Asti, Comune di Canelli, Oicce, Fabiano Group, Eurogroup, Unione Industriale della Provincia di Asti, Confartigianato, Camera di Commercio di Asti e Comunità delle Colline tra Langhe e Monferrato.