PROGETTO “VINO SICURO”
PRESENTAZIONE DEI RISULTATI DEL II ANNO DI MONITORAGGIO
Invito
MARTEDÌ 6 MAGGIO 2008 alle ORE 15,00
PRESSO L’AULA MAGNA ISTITUTO S.S. “UMBERTO I”
(Scuola Enologica)
CORSO ENOTRIA N. 1 – ALBA
Introduzione
Vino Sicuro è il progetto che la Provincia di Cuneo – Assessorato Agricoltura
promuove nell’ambito del piano 2007 del Distretto dei Vini Langhe Roero
Monferrato, in collaborazione con Enocontrol Scarl e l’Università di Torino.
Vino Sicuro, iniziato nel 2006, si prefigge:
- di approfondire le conoscenze sul livello di inquinanti nel vino attraverso
lo studio bibliografico della letteratura mondiale in materia,
- la ricerca analitica qualitativa e quantitativa degli inquinanti in
campioni di vino prodotto in provincia di Cuneo (Barolo, Barbaresco, Roero,
Barbera d’Alba, Roero Arneis, Dolcetto di Dogliani, Dolcetto d’Alba, Dolcetto di
Diano d’Alba);
- individuazione delle cause principali di inquinamento per giungere a
modelli comportamentali atti ad aumentare il livello di sicurezza,
- divulgare al mondo produttivo informazioni continue per educare e
salvaguardare il patrimonio enologico cuneese,
- organizzare incontri di approfondimento e studio rivolto agli operatori.
Programma
Introduzione
Sebastiano Massa, Assessore Agricoltura Provincia di Cuneo
Davide Sandalo, Presidente Distretto dei Vini Langhe Roero Monferrato
Gianluigi Biestro, Presidente Enocontrol Scarl
Claudio Rosso, Presidente Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco e Vini d’Alba
Relazioni
Alberto Caudana e Andrea Guida – DIVAPRA, Facoltà di Agraria di Torino
Le ammine biogene dei vini: caratteristiche, origine e modalità di determina-zione
mediante HPLC
Fabrizio Stecca – Coordinatore del progetto Vino Sicuro:
Caratteristiche e obiettivi del Progetto “Vino Sicuro”
Luca Rolle – Ricercatore DIVAPRA, Facoltà di Agraria di Torino, responsabile
scientifico del progetto Vino Sicuro:
Risultati del monitoraggio
Liliana Porro – Responsabile Servizio export – Enocontrol Scarl:
Le richieste dei paesi importatori emergenti in fatto di certificati di idoneità
Nell’occasione saranno consegnati i certificati di analisi
alle cantine che hanno aderito all’iniziativa
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