| 5 Maggio 2017 Venerdì 5 maggio 2017 - Ore 15 Durante la fermentazione, i lieviti trasformano radicalmente il loro ambiente. I diversi ceppi di lievito possono fornire un contributo importante alla qualità del vino, alla sua identità e alla sua complessità. Lieviti diversi possono dare origine a vini con un differente profilo sensoriale e distinta composizione chimica. Questi elementi di differenza, non sempre facili da definire, permettono se ben utilizzati di ottimizzare la qualità del prodotti. La selezione dei lieviti, pur avendo fatto grandi progressi negli ultimi anni, ha ancora molti aspetti da approfondire. Molte aree della ricerca e molti dettagli dell’applicazione permetteranno nei prossimi anni di approfondire ulteriormente la conoscenza della fermentazione. Assieme agli studi di ecologia microbica, le nuove tecniche molecolari mostrano grandi possibilità. In futuro, queste tecniche saranno certamente più utilizzate dall’industria vinicola. L’uso di nuove appropriate colture starter di lieviti selezionati, l’ottimizzazione della riattivazione, della gestione dell’ossigeno e della nutrizione, sono esempi di settori verso i quali potranno essere rivolte le prossime ricerche e che potranno offrire vantaggi in termini di controllo del processo e di qualità del prodotto. In questo incontro organizzato dall’OICCE, alcuni di questi importanti soggetti sono trattati da esperti che collegheranno le conoscenze teoriche all’applicazione pratica delle tecniche in cantina. -------- CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE La partecipazione all’incontro è gratuita. Le iscrizioni sono da trasmettere alla Segreteria OICCE
La partecipazione al Convegno consente |
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