I VINI DEL PERCORSO

Il Mappavino ci accompagna in una zona suggestiva della Germania, ai confini con la Svizzera e l'Austria. L'itinerario proposto segue la riva Nord del Bodensee, dall'animata città di Costanza all'elegante Lindau. È un percorso di circa cento chilometri che passa per graziosi paesi di aspetto medievale, antichi monasteri, città d'arte, stazioni termali, offrendo anche ampi panorami su frutteti e vigneti. Ci troviamo nella parte più meridionale della regione viticola del Baden, la terza in Germania per superficie vitata. Intorno al lago di Costanza (Bodensee) le vigne godono di un clima favorevole e si stendono in pendici lievi su gran parte delle rive.

Le varietà più coltivate della zona sono il Müller-Thurgau, che produce vini leggeri, freschi e fruttati con un piacevole tocco aromatico e lo Spätburgunder (Pinot nero). Dallo Spätburgunder, oltre ai gradevoli rossi, si ottiene in questa zona il Bodensee- Weissherbst, un vino brioso dal colore delicatamente rosato che è una specialità della regione di Baden.

A fianco di questi due principali vitigni, in misura minore, si coltivano anche Weissburgunder (Pinot bianco) Grauburgunder o Ruländer (Pinot grigio). Da qualche anno è iniziata anche qui la produzione del vino spumante denominato Sekt.

 

 

IL TERRITORIO

Il lago di Costanza
Il lago di Costanza, formato dal Reno, ha una superficie di più di 500 chilometri quadrati. Le sue sponde toccano la Svizzera, la Germania e l'Austria. Viene chiamato Bodensee dal nome dell'antica e potente fortezza di Bodman. Le località che bordano il lago conobbero nel Medio Evo una grande importanza politica, religiosa, culturale e commerciale. Nella sua lunga storia ha visto grandi protagonisti come i celebri Hohenstaufen ed i potenti vescovi di Costanza. Favoriti dal clima mite, sulle rive del lago si stendono fitti vigneti e ampi frutteti particolarmente belli in primavera, durante la fioritura. A completare un quadro d'insieme davvero bello, si innalzano sullo sfondo le cime innevate delle Alpi.
Costanza regna ancora sul suo lago, anche se non è più una vera capitale da quando i principi-vescovi la lasciarono nel 1526. Nel labirinto di stradine del vecchio centro spicca la cattedrale, basilica romanica risalente al Mille, trasformata nel 1400 in stile gotico. La passeggiata lungo lo Stadtgarten porta all'antico monastero domenicano dove nel 1300 visse Heinrich Suso e dove nel 1838 nacque il conte Zeppelin ideatore del celebre dirigibile che porta il suo nome.
La città è segnata da alcuni punti che meritano una visita, come la piazza Obermarkt bordata da ricche case borghesi del 1400. Una di queste, la Malhaus, ospita fin dal 1300 una storica farmacia. La storia della città e della sua regione si può ripercorrere nel Rosgartenmuseum, situato nell'antica dimora gotica della Ghilda dei Macellai. Dal porto di Costanza partono escursioni per le più belle località del lago. Da qui si può raggiungere l' isola di Mainau dove la chiesa e il castello sono circondati da un famoso parco con splendidi fiori, roseto all'italiana ed un'oasi tropicale dove sono presenti più di mille specie di farfalle multicolori.

Reichenau
Reichenau evoca subito colte e solenni amosfere medievali. Proprio qui venne fondato nel 724 da Carlo Martello il primo monastero benedettino tedesco, i cui abati divennero molto potenti, uno di essi fu consigliere di Carlo Magno. Nell'isola di Reichenau, collegata alla terraferma da un esile istmo, si trovano le tre chiese romaniche di Oberzell, Mittelzell e Niederzell.

Oberzell-Mittelzell-Niederzell
La basilica carolingia di Oberzell ha i muri coperti da affreschi del X secolo, opera dei maestri di Reichenau che tenevano allora una celebre scuola di pittura. La chiesa di Mittelzell, dell'XI secolo, conserva un reliquiario di San Marco e mostra ancora l'antica loggia dell'imperatore Enrico III. Gli edifici conventuali sono occupati oggi dagli uffici municipali. Anche San Pietro e Paolo, la chiesa di Niederzell, presenta affreschi del Mille ed è posta nelle vicinanze dell'antica foresteria del monastero.
Dato il clima favorevole dell'isola, si incontrano ovunque frutteti e molti orti curatissimi, dove gli accostamenti cromatici delle verdure fanno pensare ad aiuole di giardini.

Überlingen
Città d'arte e stazione termale, Überlingen si allarga intorno al quartiere medievale, di forma semicircolare, che fa fronte al lago. Gli antichi fossati delle fortificazioni sono stati trasformati in giardini, mentre sei torri maestose ricordano ancora le potenti mura di difesa. Saliti sulla torre della cattedrale di S. Nicola si ha una bella vista panoramica, mentre all'interno della chiesa è posto un imponente altare maggiore rinascimentale in legno scolpito. Sulla torre Sud, non modificata dal 1444, si trova ancora la campana originale, l'Osannaglocke che pesa 6650 chili. Camminando lungo l'antico fossato e oltrepassando la Rosen-nobelturm e la torre di S. Giovanni si possono vedere caratteristici edifici come la casa Reichlin von Meldegg, uno dei primi palazzi tedeschi influenzati dal Rinascimento fiorentino, con sala delle feste, terrazza-giardino e cappella gotica.

Birnau
A pochi chilometri da Überlingen si innalza la basilica di Birnau, chiesa barocca, meta di assidui pellegrinaggi. Si trova sopra un ampio vigneto che digrada dolcemente verso le rive del lago. All'interno, sopra gli altari, sono da vedere i pittoreschi quadranti, uno solare e l'altro lunare.

Meersburg
Meersburg
è un'affascinante piccola città tutta da girare e da vedere. L'imponente castello vecchio, nato come roccaforte nel VII secolo, è oggi adibito a museo e vi si trovano ancora gli appartamenti della poetessa romantica Annette von Droste-Hülshoff. A fianco c'è il luminoso castello nuovo, antica dimora dei vescovi di Costanza che ne iniziarono la costruzione nel 1700, facendolo decorare da importanti maestri italiani. Dalla balaustrata del giardino c'è una vista stupenda sul lago e sui tetti della città sottostante. Lunghe scalinate collegano la città alta alla città bassa. A fianco delle scale si trova ancora un mulino ad acqua del 1600. La vecchia città presenta ad ogni passo facciate dai colori pastello, con le tipiche travi a vista, porte di legno scolpito, torri con bovindi fioriti, artistiche insegne in ferro battuto. Anche le cantine si trovano in edifici storici e conservano il vino in cunicoli sotto le fondamenta dei castelli. Nella Winzerverein Meersburg, che si trova in un elegante palazzo della città inferiore, ci sono diverse botti dai fondi mirabilmente scolpiti. In questa cittadina si trova una storica tenuta vitivinicola di proprietà statale, la Staatsweingut Meersburg, gestita del Ministero delle Finanze del Baden-Würtenberg. Oltre alle degustazioni che si possono effettuare in tutte le cantine locali, gli appassionati possono visitare il museo del vino che contiene fra l'altro un imponente torchio del 1657.

Lindau
Il porto di Lindau accoglie i viaggiatori che vengono dal lago con la torre del faro e l'alta colonna che regge un leone alto sei metri, simbolo della Baviera. Lungo l'antico cammino di ronda si possono ancora vedere la torre della polveriera e i vecchi bastioni. Per 600 anni, fino al 1800, Lindau godette di privilegi di città libera dell'impero. Fu una ricca città commerciale e si fa ammirare anche oggi per la bellezza e l'indimenticabile, armonico intreccio di stradine, piazze alberate, case, chiese, palazzi, hotel eleganti, sale da concerto, giardini, bar con terrazze, negozi attraenti. È una località turistica molto frequentata, uno dei gioielli del Bodensee. Una delle sue più suggestive attrattive è la facciata del vecchio municipio tutta affrescata con temi ispirati alla vita quattrocentesca. La attraversa una scala coperta, tutta in legno e dipinta di colori brillanti. La casa Zum Cavazzen, che ospita le collezioni municipali d'arte dal 1400 al 1900, presenta a sua volta vivaci affreschi sulla facciata.
Lindau è un'isola unita alla terra ferma da due ponti, sulla terra ferma si trova la Lindau-Gartenstadt, la città dei giardini, ricca di fiori e fontane.

 

 

 

QUALCHE PIATTO TIPICO


La cucina del Bodensee è costituita soprattutto dalla preparazione delle molte varietà dei pesci del lago, accompagnati da salsa al vino bianco o al burro e mandorle con contorni di verdure al cartoccio.
Si trovano anche piatti a base di maiale come i filetti in salsa di broccoli abbinati ai tipici knödel, una sorta di gnocchi.
Dai vicini frutteti arrivano gli ingredienti per golose confetture, freschi sorbetti e fragranti crostate.

 

 

 

 

 

 

INDIRIZZI UTILI
CANTINE:

Weingut Max Markgraf von Baden - Schloss Salem - Salem - tel. 07553 81271

Staatsweingut Meersburg - Seminarstrasse 6 - Meersburg- tel. 07532 357

Winzerverein Meersburg - presso la Unterstadttor - Meersburg- tel. 07532 43160

Weingut Burgunderhof - Sonnenbühl 70 - Hagnau - tel. 07532 43100

 

 

INDIRIZZI UTILI
RISTORANTI E ALBERGHI:


 

 

 

 

 

 

 

 

 

INDIRIZZI UTILI
PER QUALCHE INFORMAZIONE SU VINO E TURISMO: