|
Successo del Convegno
"I Vini e le Spezie"
Più di duecento
persone hanno partecipato al convegno nazionale dell'OICCE su
"I Vini e le Spezie", venerdì 16 febbraio all'Enoteca
Regionale di Canelli.
Il pubblico era formato da produttori vinicoli, enologi, enotecari,
sommeliers, provenienti da tutta Italia. Erano presenti anche
numerose autorità fra cui il sindaco di Canelli, Oscar
Bielli e l'assessore all'Agricoltura della Provincia di Asti,
Luigi Perfumo. Il prof. Silvano Scannerini, presidente della prestigiosa
Accademia di Agricoltura di Torino, che vide anche il Conte di
Cavour fra i suoi soci, ha spiegato le ragioni che hanno indotto
l'Accademia a dare il proprio patrocinio al convegno, visto innanzitutto
come momento di rivalutazione di una affermata tradizione enologica
piemontese.
I lavori sono iniziati con una analisi storica di Giusi Mainardi
sulle ragioni dell'affermazione dei vini medievali speziati, con
riferimento particolare all'Ippocrasso, vino pregiato, consumato
dalle classi agiate di buona parte d'Europa dal 1200 fino al 1600.
E' seguito l'intervento di Pierstefano Berta (F.lli Ramazzotti)
che ha analizzato le principali tappe seguite dalla storia del
vermouth, partendo dalle radici toscano-romagnole fino all'acquisizione
di una immagine specificamente piemontese, legata al vermouth
di Torino e all'impiego del Moscato di Canelli. A partire dalla
metà del 1900 si usarono altri vini come base per ottenere
questo prodotto. Per recuperare i sapori delicati e aromatici
che determinarono il successo del vermouth di Torino è
stato proposto, in degustazione ai partecipanti, Ottocento Liberty,
un vermouth elaborato secondo l'autentica ricetta di fine 1800,
a base di Moscato di Canelli.
Terminata la parte storica, Vittorio Pregno (S. Giorgio Flavors),
ha fornito interessanti informazioni sui metodi di preparazione
degli estratti naturali di piante aromatiche.
Le caratteristiche
botaniche di queste piante sono state presentate in dettaglio
da Maria Teresa Della Beffa (Orto Botanico di Torino).
Si è passati quindi ai temi del mercato e degli abbinamenti.
Giovanni Longo, presidente dell'Associazione di enoteche italiane
"Vinarius" , ha parlato della presenza dei vini aromatizzati
nelle enoteche italiane, dove questi rappresentano dei prodotti
di nicchia, piuttosto che di ampio consumo.
Mario Menconi (Wine promoter) ha infine consigliato alcuni abbinamenti,
presentando una personale scheda di assaggio che consente di mettere
in rapporto e in giusto risalto i sapori dei vini aromatizzati
e dei cibi, auspicando ad esempio l'abbinamento di Ippocrasso
e cioccolato e del vermouth con pasticceria secca.
Francesco Del Canuto (Il Sommelier Italiano) della sede Romana
dell'Associazione Italiana Sommelier, ha svolto la funzione di
brillante moderatore.
La Provincia di Asti e San Giorgio Flavors hanno contribuito alla
realizzazione del convegno.
E' prevista una stampa degli Atti di questo incontro.
I soci OICCE saranno informati sulla data di uscita di questa
pubblicazione.
All'Istituto Vite e Vino di
Palermo
il premio "Quesito OICCE 2000"
Il tema di ricerca
proposto da OICCE per il Quesito 2000 verteva sull'impiego degli
enzimi e delle biotecnologie per il miglioramento delle caratteristiche
dei vini bianchi italiani.
ll premio di cinque milioni per la migliore risposta pervenuta
è stato assegnato al lavoro "Biotecnologie volte all'esaltazione
degli aromi varietali del vino secco della cv. Moscato d'Alessandria",
svolto presso l'Istituto Regionale della Vite e del Vino di Palermo.
Ne sono autori Salvatore D'Agostino, Anna Papucci, Maria Rita
Riotto, Giuseppa Miciletta dell'Istituto Regionale e Paola Dugo,
professore associato di Chimica degli Alimenti presso l'Università
di Messina.
La sperimentazione ha mostrato la possibilità di utilizzare
gli enzimi per agire positivamente sulla degradazione della componente
aromatica monoterpenica e sull'evoluzione ossidativa del colore
di vini secchi prodotti da uva ad aroma di Moscato.
Di fronte al numeroso pubblico riunito per questa occasione presso
l'Enoteca Regionale di Canelli, si è svolta la cerimonia
di premiazione dei vincitori.
Salvatore D'Agostino,
dirigente dell'Istituto Regionale della Vite e del Vino, dichiarandosi
onorato di ricevere questo riconoscimento, ha presentato il ruolo
giocato dall'Istituto nel favorire il grande progresso della Sicilia
vitivinicola ed ha quindi esposto le particolarità del
lavoro che ha condotto con i colleghi sull'isola di Pantelleria
in merito alla cultivar Moscato di Alessandria.
Per l'attribuzione del Premio, OICCE è stata affiancata
da Air Liquide Italia, CA.VI.RO, Comune di Canelli, Distilleria
Mazzari, Distillerie Neri, Revello Pompe.
Fra gli elaborati sottoposti al Comitato Scientifico si è
segnalato anche il lavoro di Camilla Martinotti "Applicazione
delle biotecnologie alla vinificazione in bianco nel caso del
Cortese di Gavi". Considerata la validità della sperimentazione,
OICCE ha assegnato a questo lavoro il Premio Cassa di Risparmio
di Bra.
Il Quesito OICCE 2001:
Internet in Cantina
OICCE, come associazione rivolta alla comunicazione di informazioni
tecniche, scientifiche e legali inerenti il settore enologico,
emana un nuovo Quesito per l'anno 2001.
Il tema sul quale invita a lavorare riguarda l'analisi delle potenzialità
di Internet per il commercio elettronico dei vini.
Questa è la specifica proposta di lavoro del Quesito OICCE
2001: "Negli ultimi anni l'informatica applicata al mondo
vitivinicolo ha condotto ad importanti risultati tecnici e di
comunicazione. Si chiede pertanto ai concorrenti di descrivere
nel modo più semplice le procedure, i metodi e le specifiche
per l'utilizzo di Internet in cantina, allo scopo di permettere
la
vendita dei vini in modo sicuro ed efficace.
In particolare si
devono mettere in evidenza le modalità di vendita dei vini
all'interno della CE, e l'utilizzo dei metodi
informatici nell'ambito delle piccole cantine."
Il concorso è aperto a tutti coloro che abbiano concretamente
svolto delle attività in questo campo.
Possono partecipare sia lavori inediti, che lavori parzialmente
o totalmente pubblicati.
Tutti gli elaborati concorrenti dovranno giungere alla Segreteria
Organizzativa dell'OICCE, corso Libertà, 65/a, 14053 Canelli,
entro e non oltre il 30 novembre 2001.
Il Premio sarà consegnato nel febbraio 2002. Sarà
costituito da tre milioni in Lire oltre all'equivalente di due
milioni in vini, liquori e prodotti tipici.
Per informazioni più specifiche sulle modalità di
partecipazione, è possibile contattare la segreteria OICCE
o consultare il sito www.oicce.it
I nuovi corsi OICCE 2001
Sono iniziati il 26 febbraio i nuovi corsi OICCE.
Per il 2001 sono stati programmati 7 nuovi corsi, che si terranno
a Canelli fino al prossimo 14 maggio. Tutti i corsi avranno la
durata di 4 ore, dalle 14:30 alle 18:30. I corsi, totalmente gratuiti
per i soci collettivi, sono aperti, a pagamento, anche ai non
soci. I Soci individuali potranno partecipare gratuitamente a
3 corsi, a scelta.
Il programma è stato stilato dal Comitato Tecnico Scientifico
di OICCE ed è stato realizzato anche sulla base dei temi
proposti da alcuni soci.
Questi sono gli argomenti trattati dai diversi e qualificati relatori:
26 febbraio - prof. Enzo Cagnasso e dr. Franco Alessandria "Maturazione
polifenolica e data ottimale della vendemmia"
5 marzo Ing. Luigi Boggio, Dr.ssa Stefania Berta "Marchi
e brevetti in enologia. Un valore aggiunto al prodotto"
12 marzo - Prof. Mario Castino "Il campionamento statistico
delle materie prime e dei prodotti finiti."
26 marzo - Ing. Luigi Boggio, Dr.ssa Stefania Berta "Uso
di Internet per la vendita a domicio dei vini."
2 aprile a cura dell'ASL di Asti "Problematiche nella
gestione dell'autocontrollo igienico. Applicabilità nella
realtà delle aziende vitivinicole."
7 maggio - Dott. Pierstefano Berta "Uso del freddo in cantina:
la stabilizzazione tartarica dei vini."
14 maggio - A cura del Servizio Repressione Frodi di Asti "Il
punto sulla tenuta dei registri e sui documenti di accompagnamento."
Iscrizione ai Corsi OICCE
Per consentire la predisposizione del materiale didattico e
per selezionare la sala sulla base del numero dei partecipanti,
si pregano gli interessati di dare comunicazione via fax della
partecipazione almeno sette giorni prima della data prevista per
la realizzazione: fax 0141.829314.
I corsi sono totalmente gratuiti per i soci collettivi. I soci
individuali possono partecipare gratuitamente a tre corsi a loro
scelta. Per ulteriori partecipazioni, potranno iscriversi pagando
il prezzo agevolato di Lire 150.000 più IVA per ciascun
corso. I corsi sono aperti anche ai non soci. (Lire 300.000 più
IVA ciascuno).
I corsi potranno essere ripetuti, a richiesta, in altre regioni
italiane, se il numero dei partecipanti raggiunge il numero di
dieci persone.
I GAS IN ENOLOGIA:
pubblicati gli atti del convegno OICCE
In seguito al convegno annuale dell'OICCE dedicato nel 2000
al tema "I gas in enologia", sono stati in molti ad
esprimere il desiderio di poter disporre dei testi delle relazioni
tenute in quell'occasione.
Per fornire un utile strumento di consultazione, sono stati quindi
pubblicati gli Atti, a cura di Pierstefano Berta, Mario Castino,
Angela Silva, presso Chiriotti Editori, Pinerolo.
L'argomento che di per sé è molto ampio, è
stato diviso in tre tematiche principali: i gas in vinificazione,
i gas nell'imbottigliamento, i gas nella depurazione. I diversi
aspetti di questo argomento sono affrontati da esponenti dell'università
di Torino e di Piacenza, tecnici di Air Liquide, Orbisphere, Vason,
Gimar, Bertolaso, Distillerie Ramazzotti.
Il costo del volume "I Gas in Enologia - Atti del Convegno
7 aprile 2000" è di Lire 45.000.
I soci OICCE lo riceveranno gratuitamente, se ne faranno richiesta
scritta alla Segreteria dell'Associazione.
Convocazione Assemblea Generale
dei Soci OICCE
Venerdì 20 aprile, alle ore 15,30, presso l'Hotel Villa
Riccardi di Rocca d'Arazzo, è convocata l'assemblea generale
dei Soci OICCE.
Tutti i Soci sono invitati a partecipare per discutere il bilancio
dei lavori condotti nell'ultimo anno e per proporre il proprio
parere sui futuri percorsi che dovrà seguire l'Associazione.
Per partecipare a tutte le fasi dell'Assemblea è necessario
essere in regola con il pagamento della quota associativa 2001.
Quota associativa 2001
Si ricorda che per partecipare alle iniziative organizzate dall'OICCE, e per usufruire delle agevolazioni e dei vantaggi stabiliti con altri Enti ed Associazioni, è necessario aver provveduto al pagamento della quota associativa 2001. La quota è rimasta invariata rispetto al 2000. All'effettuazione del pagamento verrà inviato il bollino 2001 da apporre sulla tessera OICCE. Questo documento, strettamente personale, va presentato agli uffici di registrazione delle diverse manifestazioni dove sia previsto un trattamento di favore per i Soci.
Consegnati i diplomi
del 16° Master in Enologia
Il 12 febbraio 2001, la Cantina La Versa ha ospitato la cerimonia
di consegna dei diplomi ai partecipanti al 16° Corso di Perfezionamento-Master
in Enologia svoltosi nel 2000 presso l'Università Cattolica
del Sacro Cuore di Piacenza.
I diplomi sono stati consegnati dai professori Marco De Faveri
e Angela Silva dell'Università Cattolica del Sacro Cuore,
ai seguenti allievi che hanno brillantemente conseguito
il loro Master in Enologia: dott. Oliviero Anzini (Viterbo), dr.ssa
Debora Boldrini (Ferrara), dr. Antonio Circelli (Foggia), dr.ssa
Maria Barbara Conti (Roma), dr. Stefano Contini (Milano), dr.
Ioris Corradi (Mantova), dr. Antonio Dente (Napoli), dr. Federico
Ligabue (Bologna), dr. Alberto Marini (Ancona), dr. Mirco Mariotti
(Ferrara), dr. Valerio Martelloni (La Spezia), dr. Francesco Petacco
(La Spezia), dr.ssa Maria Giuditta Politi (Ancona), dr. Sergio
Romano (Napoli),
dr. Marco Simonetti (Verona), dr.ssa Anastasia Accattoli (Macerata),
dr. Bruno Zanatta (Treviso).
Il Presidente della Cantina La Versa Avv. Gianni Anacleto Scarabelli
ha dato un caldo benvenuto ai neodiplomati, ai numerosi professori
convenuti per la cerimonia, ai giornalisti ed ai tecnici giunti
a S. Maria della Versa (PV) per l'occasione.
Dopo il saluto del Pro-Rettore prof. Michele Colasanto, il quale
ha portato anche il saluto del Rettore, ha introdotto i lavori
il prof. Osvaldo Colagrande.
La prof.ssa Valeria Mazzoleni ha illustrato le linee didattiche
e di ricerca in corso presso l'Istituto di Enologia e Ingegneria
Alimentare dell'Università Cattolica di Piacenza, soffermandosi
in particolare sui temi riguardanti il ruolo dell'ossigeno sull'evoluzione
del colore durante la vinificazione, i possibili interventi biotecnologici
per salvaguardare le caratteristiche igienico-sanitarie del vino,
i sistemi di tappatura, sia naturali che sintetici.
Il dott. Stefano Testa della Cantina La Versa e la dr.ssa Valeria
Fasoli dell'Università di Milano hanno illustrato l'attività
svolta dall'Azienda La Versa, sia in vigneto che in cantina per
il costante miglioramento dei propri prodotti.
Infine, il prof. D. Marco De Faveri, Direttore del Corso di Perfezionamento-Maser
in Enologia, ha sottolineato la natura teorico-pratica del Corso
e la sua validità comprovata da una costante crescita della
domanda formativa, tanto che l'Istituto di Enologia e Ingegneria
Alimentare nell'anno accademico 1999/2000 ha ritenuto di svolgere,
accanto al tradizionale Master di Piacenza, anche un corso di
formazione in tecnica enologica, tenutosi a Novi Ligure, che ha
visto la partecipazione di 13 allievi: dr. Corrado Baj, dr.ssa
Annalisa Baldan,
dr. Andrea Calvi, p.agr. Riccardo Canepari, dott.Vincenzo Carpentiere,
enol. Lorenzo Castelli, p.agr. Omar Donato,
dr. Umberto Lucarno, enol. Alessandro Marrucchi,
dr.ssa Camilla Martinotti, dr.ssa Marta Minetto, dr. Andrea Mutti
Andrea, dr.ssa Raffaella Perfumo.
Il prof. De Faveri ha poi informato che il 17° Corso Master
ha avuto inizio il 5 febbraio presso la Facoltà di Agraria
di Piacenza, registrando l'iscrizione di 16 allievi e due uditori
per la maggior parte laureati in Scienze agrarie, in Tecnologie
alimentari, in Scienze biologiche, provenienti da diverse regioni:
Piemonte, Lombardia, Trentino, Friuli, Liguria, Emilia-Romagna,
Marche, Toscana, Lazio, Puglia, Sicilia. La 17a edizione ha inoltre
registrato l'iscrizione di due allievi stranieri provenienti dalla
Grecia e dalla Libia.
A conclusione della manifestazione l'Azienda La Versa ha offerto
ai presenti un buffet, con degustazione dei vini della propria
cantina.
Nel pomeriggio i nuovi Master hanno visitato l'Azienda, entrando
così in diretto contatto con gli impianti e le tecnologie
enologiche, che nel corso delle lezioni avranno modo di approfondire
anche sul piano teorico.
Convegno Nazionale Air Liquide
sul
Trattamento delle Acque
Il rispetto dell'ambiente e la sicurezza sono tra i principali
valori di Air Liquide.
Inoltre Air Liquide è da sempre impegnata nella ricerca
e nello sviluppo di nuove tecnologie e servizi per il trattamento
delle acque, sempre più avanzati e mirati alle necessità
dei singoli clienti. L'11 maggio 2001verrà organizzato
a Borgo Monastero (Siena) il 2°Convegno Nazionale sul tratatmento
delle acque.
Il Convegno è stato organizzato in una regione in cui l'acqua
è storicamente ritenuta un bene di fondamentale importanza.
In questa suggestiva atmosfera tutti i protagonisti del settore,
dalle amministrazioni pubbliche agli utenti, dalle società
di gestione e costruzione impianti ai consulenti, potranno incontrarsi
e confrontare le esperienze acquisite.
Tra i molti argomenti del convegno si tratterà di tecnologie
innovative di depurazione, della normativa italiana per il riutilizzo
delle acque reflue, di esperienze sull'ossidazione catalitica
dei solfuri, di ozonazione delle acque, di disinfezione delle
acque reflue con acido peracetico e raggi ultravioletti, di depurazione
nel settore tessile, nel comprensorio conciario e nel settore
enologico, e di linee guida nella progettazione di impianti di
depurazione nell'industria agro-alimentare.
Al Convegno è stata abbinata una visita della Siena a molti
sconosciuta.
Si visiterà il Museo Archeologico allestito nei sotterranei
medioevali dell'ex Spedale di Santa Maria della Scala.
Si attraverseranno antiche strade sotterranee, corridoi, grotte,
passando per l'ossario, la fonte delle balie e altri suggestivi
spazi. Si percorrerà una strada nel centro della città
fino ad una antica fonte medioevale: Fonte alle Monache, che sarà
gentilmente aperta dall'Associazione La Diana che la gestisce.
La visita si concluderà con un piacevole aperitivo in una
Contrada di Siena. La partecipazione al Convegno e alla Visita
è gratuita.
Per motivi organizzativi l'iscrizione deve pervenire entro il
15 aprile 2001 alla Segreteria del Convegno:
AIR LIQUIDE ITALIA S.r.l.
Unità Operativa Toscana (Sig.ra S. Torrini)
Via E. Fermi, 16 - 50019 Sesto F. (FI)
Tel. 055 375501 - Fax 055 373446
e-mail: uo.toscana@airliquide.com