di Alessandra Romano Società miste e investimenti diretti nei paesi extra UE |
Per le imprese italiane, ovvero
le imprese aventi stabile organizzazione in uno Stato dell'Unione
Europea, controllate da imprese italiane, che partecipano al capitale
delle società all'estero nelle quali partecipi anche SIMEST
(Società italiana per le imprese all'estero), è
operativo uno strumento agevolativo che consente l'acquisizione
di quote in società o imprese all'estero - non necessariamente
a capitale misto - non ancora costituite o già costituite
in Paesi non facenti parte dell'Unione Europea.
Possono beneficiare i SETTORI Industria, Servizi, Terziario, Agricoltura,
Turismo, Artigianato e le imprese di piccole, medie e grandi dimensioni,
cooperative, consorzi.
L'AGEVOLAZIONE consiste in
due strumenti di intervento da parte della SIMEST:
·L'acquisizione diretta di quote di capitale di rischio
in imprese estere a capitale misto o in imprese a capitale interamente
italiano. La partecipazione SIMEST non può superare di
norma la quota del 25% del capitale o fondo sociale dell'impresa
estera.
L'operatore proponente presenta direttamente a SIMEST il progetto
di investimento corredato da idonea documentazione. Il progetto
deve contenere un'illustrazione dettagliata del programma, dei
mezzi, modi e tempi preventivati per realizzare l'insediamento
durevole all'estero.
·Il finanziamento agevolato di una parte della quota di
capitale sottoscritta dal partner italiano. Per le società
all'estero cui partecipa SIMEST viene concesso all'operatore italiano
un finanziamento fino al 90% del valore della quota di partecipazione
sottoscritta dall'impresa italiana, purché acquisita successivamente
alla delibera SIMEST di partecipazione.
Il finanziamento a tasso agevolato
ha luogo una volta acquisite le garanzie bancarie, sulla base
di idonea documentazione comprovante gli avvenuti conferimenti
nel capitale sociale dell'impresa mista. Può essere concessa
un'anticipazione fino al 25% dell'importo massimo del finanziamento,
a fronte di garanzie bancarie. Entro un anno dall'anticipazione
l'impresa beneficiaria deve provvedere ad un conferimento almeno
pari all'anticipazione stessa.
Il rimborso del finanziamento non può essere inferiore
a 5 anni dalla prima erogazione ed avviene in rate semestrali
posticipate, con un periodo di pre-ammortamento di 18 mesi estensibile
a 36 in casi particolari.
Il tasso di interesse è pari al 50% del tasso di riferimento
industria o artigiano, a seconda del settore in cui opera l'azienda,
in vigore alla data della stipula del contratto di finanziamento.
I contributi agli interessi sono corrisposti direttamente alle
imprese, nella misura del 50% del tasso di riferimento.
Ogni impresa può beneficiare fino ad un importo annuo massimo di L. 75 miliardi, mentre per un gruppo economico di grandi imprese il massimo è di L. 150 miliardi. Il finanziamento può essere accordato da qualunque banca.
CRITERI
I criteri adottati da Simest per la decisione delle proprie partecipazioni
sono:
· affidabilità ed esperienza dell'operatore italiano
e del partner locale quando previsto
· validità delle tecnologie previste dal progetto
· qualità dei prodotti e servizi e prospettive di
mercato
· adeguato apporto di mezzi propri a copertura degli investimenti
lordi
· riflessi dell'iniziativa su bilancia dei pagamenti, occupazione,
utilizzazione di risorse locali del paese destinatario
· idonea redditività dell'iniziativa
Viene data priorità alle richieste provenienti da società
di piccole e medie dimensioni e ai loro consorzi.
UN CASO PRATICO
Tipo di operazione: costituzione
di una società in Thailandia
Valore complessivo degli investimenti da realizzare: 2 miliardi
Tipologia di agevolazione attivata: partecipazione al capitale
sociale.
Il progetto viene realizzato
in due step.
Step 1
Costituzione di una società con capitale minimo in compartecipazione
con il partner estero con la seguente ripartizione:
·51% azienda italiana beneficiaria dell'agevolazione
·49% partner estero
Step 2
Aumento di capitale sociale fino a 2 miliardi con la seguente
ripartizione
·34% partner estero (thailandese)
·51% azienda italiana
·15% partecipazione Simest.
Questa operazione, agevolata
da Simest, consente all'azienda beneficiaria, leader di mercato
in Italia grazie ad una politica di competitività basata
sull'innovazione di prodotto, di entrare anche nel mercato estero
con il controllo di tutta la filiera produttiva.
Consentendo il controllo sulle materie prime all'estero l'operazione
permette di conseguenza di proporre al mercato occidentale un
miglior rapporto qualità/prezzo.