EDITORIALE
di Giusi Mainardi

Una geometria rigorosa, animata ed armoniosa

In questi giorni in cui termina l'anno siamo giunti anche alla conclusione di un'altra annata di OICCE Times.
Sono momenti che sentiamo tutti un po' speciali. Chiudendo le pagine del 2002, ci sembrano nello stesso tempo pesanti e troppo lievi i 365 giorni passati. Intanto respiriamo speranza per quanto di nuovo andremo a costruire.
È un classico periodo dedicato alla riflessione ed ai bilanci. Ripercorriamo allora il 2002 di OICCE Times.
È stato un anno poliedrico, dove in una geometria rigorosa, ma anche animata ed armoniosa, si sono susseguiti molti eventi.
Abbiamo aperto l'anno con il numero speciale presentato a Vinitaly, in edizione internazionale. In quell'occasione abbiamo avuto il piacere di ospitare i lavori di esperti italiani e francesi come Salvatore D'Agostino, Claude Flanzy e Pascal Chatonnet. Ci hanno parlato di crioselezione dello Zibibbo, di macerazione carbonica per i vini da invecchiamento, della contaminazione dei vini da parte di Brettanomyces.
Con il numero dell'estate il nucleo tecnico della nostra rivista ha visto la pubblicazione del lavoro di Luciano Fratocchi, vincitore del Quesito OICCE 2001, su "Internazionalizzazione delle piccole e medie imprese". Insieme a questo si è parlato dei sistemi di difesa da Brettanomyces, poi di procedure igieniche in cantina e dell'uso di erbe ed aromi in vini e liquori.
Nell'autunno, con "Le norme sulla CO2 in cantina" dell'avv. Gallo, abbiamo cominciato a pubblicare gli interventi dei relatori al nostro convegno dedicato all'Anidride Carbonica in Enologia. In quel numero si è conclusa la serie di interventi di Pierstefano Berta sulla "Stabilità tartarica", si sono presentate le più recenti tecniche per la vinificazione dei Moscati e dei Passiti di Pantelleria, mentre l'avv. Costa ha scritto in merito ai contratti e alla tutela dei marchi. Abbiamo inoltre ospitato l'intervento del sen. Riccardo Margheriti in ricordo di Paolo Desana, "padre delle Doc".
Con questo numero invernale proponiamo altre relazioni del nostro convegno sulla CO2 che ha riscosso molto successo. Potrete leggere tante cose interessanti su fisica e chimica delle "bollicine", sul controllo di qualità nei vini spumanti, sul coinvolgimento di tutti i nostri sensi da parte dei vini che frizzano.
Il vino è tecnica, attualità, lavoro di cantina, ma è anche protagonista di altri importanti aspetti della cultura. Per questo troverete un articolo sull'immagine del vino nell'opera di Hermann Hesse, lo scrittore tedesco del quale ricorrono i 125 anni dalla nascita.
Nel bilancio di OICCE Times 2002 entrano poi le molte informazioni tecnico-bibliografiche curate da Mario Castino, le notizie di Eurogroup sui finanziamenti in Enologia, le note legali, le risposte di Acciseonline, le riflessioni di Anna Schneider sui temi viticoli.
Il Mappavino ha girato fra i vini e le terre dell'Abruzzo, tra il Mavrodafne, il Moschofilero e i Moscati di Patrasso nella mitica Grecia, ha riscoperto il fascino discreto del Grignolino nel Monferrato Astigiano e Casalese e per concludere l'anno ci ha condotti in Veneto, proponendo le tonalità dorate e il tocco di velluto del Torcolato di Breganze.
Promettente e ricco sarà anche il 2003, perché tale si presenta la vita operativa di OICCE, della quale OICCE Times è specchio fedele.
Nuovi interessanti aggiornamenti, approfondimenti e informazioni si preannunciano come frutto delle iniziative in programma: la giornata sui vari aspetti dell'etichettatura, i corsi, il nostro importante convegno annuale dedicato all'innovazione nella vinificazione, il lavoro premiato dal Quesito 2002, la giornata sulle tematiche storiche dell'Enologia.
Questo e tante altre cose vi proporremo, augurandoci di rispondere alle vostre aspettative e perché no, magari di precorrere in qualche caso i vostri desideri.