BIBLIOTECA OICCE
Antonella Bevilacqua
Gocce di vino francese
Tullio Pironti Editore, Napoli, 2006, pp.164, Euro 22,00
L’Autrice è nata e vive a
Napoli, è sommelier e si occupa
di comunicazione e assaggio
del vino.
Il libro è indirizzato a quanti,
incuriositi dal mito dei vini francesi,
desiderano risposte semplici
alle loro domande e una guida
schematica che li conduca ad una
prima conoscenza di un mondo
che appare complesso, ampio e
molto variegato.
Vi si trovano le definizioni dei
concetti di terroir e di cru, le
capacità e i tipi di legno delle barriques,
le varie forme delle bottiglie
impiegate per specifiche
aree e denominazioni, la differenza
fra un vino pétillant, un crémant, un mousseux, uno
Champagne, e infine anche istruzioni sul significato delle diciture
che si leggono sulle etichette.
Un prospetto riassuntivo mostra per ognuna delle dieci regioni
vitivinicole francesi le tipologie di vino e i vitigni che maggiormante
le identificano.
Dopo questa parte introduttiva, ogni area viene poi trattata
con brevissimi cenni storici, geografici e pedoclimatici. Di
ognuna si presentano le diverse zone di produzione, i vitigni
impiegati, i nomi delle Appellations e le caratteristiche organolettiche
dei vini, le principali metodologie di vinificazione,
gli abbinamenti consigliati.
Si tratta di un pratico manuale dei vini di Francia, proposto in
maniera semplice e rigorosa, utile per fissare alcuni punti fondamentali
che servono da orientamento e base per eventuali
approfondimenti.
A.Cavazza, V.Tini, C.Zambonelli
Microbiologia Enologica in Laboratorio
REDA Edizioni, Torino, 2006, pp. 134, Euro 17,00
atico che può guidare il tecnico durante la sua formazione ed è
utile anche nell’attività di lavoro quotidiana in laboratorio o di tecnico
del settore enologico.
La prima parte è dedicata alla determinazione e controllo dei
microrganismi, alle caratteristiche delle attrezzature e alle funzioni
dei laboratori di microbiologia che interessano il settore enologico,
alle funzioni e classificazioni dei mezzi nutritivi; la seconda
parte esamina criteri e metodi di microbiologia analitica (colture
microbiche, sviluppo nei mezzi liquidi, carico microbico,
campionamento); la terza
parte è rivolta alle analisi
di microbiologia enologica
(caratterizzazione ed identificazione
dei lieviti, caratteristiche
enologiche delle colture,
analisi microbiologiche
dell’uva, dei mosti, delle
fecce, del vino in bottiglia, dei
coadiuvanti enologici).
Gli autori sono dei titolati
esperti di questo argomento.
Agostino Cavazza dal 1986 è
responsabile del laboratorio
di Microbiologia dell’Istituto Agrario di San Michele all’Adige ed
è esperto tecnico della Commissione di Microbiologia dell’OIV;
Vincenzo Tini dal 1976 è responsabile del Centro Lieviti di
Tebano e dal 1991 è titolare dei corsi di Microbiologia applicata
alle Produzioni Animali e di Tecniche Microbiologiche
all’Università di Bologna; Carlo Zambonelli ha svolto una lunga e
intensa attività di insegnamento accademico e di ricerca nel settore
della Microbiologia Agraria ed è autore di diversi volumi
riguardanti la microbiologia del vino.
Autori Vari
Codice della cucina autentica di Asti
Sagittario Editore, Agliano Terme, 2006, pp. 416, Euro 35,00
Asti è il capoluogo di una provincia di 210 mila abitanti che
risiedono in 118 Comuni.
Pur nella logica diversità, due aspetti essenziali la caratterizzano
e fanno parte della sua identità: il fatto di rappresentare il
cuore della produzione viticola piemontese (37%) e quello di
poter vantare una grandiosa tradizione gastronomica propria e
riconoscibile.
Questo libro vuole dare “codificazione” ad una cucina che ha
storia e connotati rilevanti e molto caratteristici.
Il “Codice” presenta 675 ricette: 126 antipasti, 121
primi, 20 tipi di agnolotti, 43 piatti unici, 181 secondi, 156
dolci, 11 prodotti della dispensa, 17 soluzioni per la classica
“merenda sinoira”.
Gli autori delle ricette sono 125, prevalentemente casalinghe,
cuochi di ristoranti, cultori della cucina astigiana.
Completano efficacemente il testo alcuni commenti storici e
sociologici sulle tradizioni, i prodotti tipici e le usanze gastronomiche
locali, a cura di Elio Archimede, Lucia Barbarino,
Gianluigi Bera, Chiara Castino, Piero Fassi, Paolo Monticone.
Autori Vari
Guida per il viticoltore
Azienda Regionale Veneto Agricoltura, Legnaro, 2004, pp. 183
Veneto Agricoltura ha prodotto
in questi ultimi anni una
articolata pubblicistica per il settore
vitivinicolo. Questo volume
rivolto in particolare alla realtà
viticola del Veneto, ha comunque
una ampiezza di contenuti
che gli consente di essere utile
per un raggio molto più ampio
rispetto al puro àmbito regionale.
Dalla scelta delle selezioni
clonali dei diversi vitigni, all’impianto
del vigneto, dalla gestione
della fertilità a quella della difesa
fitosanitaria, vengono analizzate tutte le principali fasi produttive,
proponendo efficaci soluzioni tecnico-gestionali.
L’obbiettivo è quello di mettere a disposizione dei viticoltori
in forma comoda e sintetica le principali conoscenze tecniche e le
innovazioni disponibili, necessarie per una meditata scelta delle
azioni da intraprendere “per sbagliare il meno possibile”.
Per facilitare una consultazione veloce, sono evidenziati
periodi, frasi o parole ritenuti caratterizzanti l’argomento, si è
dato rilievo ai “ricorda” che trasmettono messaggi brevi e sintetici
e si sono intercalati i testi anche con “nota bene” e “raccomandazioni”
per focalizzare i punti essenziali del tema trattato e consigliare
strategie e tipi di intervento.
M.Feindberg, B.Bertail, J.Tressou, P.Verger
Analyse des risques alimentaires
Edition TEC&DOC, Lavoisier, Londres-Paris-New York, 2006, pp. 400
Quest’opera si rivolge a industriali,
operatori scientifici, consumatori
per permettere loro di
comprendere come sono valutati
e quantificati i rischi legati ai
consumi alimentari e come questa
valutazione sia utile per definire
delle norme sanitarie o per
identificare dei gruppi a rischio.
L’equipe degli Autori, costituita da nutrizionisti, tossicologi,
chimici, biologi, matematici, economisti e sociologi risponde al
bisogno di un approccio trasversale al tema dell’analisi dei rischi
alimentari.
Tutti insieme concordano nell’affermare che la prima sfida dei
prossimi anni sarà quella di conoscere il numero e la gravità degli
effetti sulla salute di questa o quella molecola rilasciata nell’ambiente
o aggiunta negli alimenti. Contemporaneamente è indispensabile
sviluppare delle metodologie di analisi rischio-beneficio
e costo-beneficio che permettano di mettere in parallelo gli
effetti benefici di un alimento e l’impatto non sanitario delle
misure di diminuzione dei rischi.
Secondo gli Autori, un’altra importante sfida dell’analisi dei
rischi alimentari sarà quella di integrare le conseguenze del
“rischio zero” sulla società nel suo insieme e non solo sul consumatore.
Alcuni capitoli del libro descrivono i metodi che permettono
di rispondere a questi obbiettivi.
Si tratta di un ampio lavoro di alto livello scientifico e molto
specializzato nell’approccio al tema e nei suoi contenuti.
Per essere pienamente fruibile va quindi affrontato con una
buona preparazione di base.
Annuario 2007
Distribuzione alimentare in Italia
Agra Editrice, Roma, 2006, pp. 972, Euro 100,00
L’Annuario è suddiviso in
quattro parti: nella prima viene
presentato uno scenario aggiornato
sulla moderna distribuzione
alimentare in Italia con riflessioni
sull’attuale situazione economica,
i consumi delle famiglie, la
composizione delle vendite, le
tendenze dei centri commerciali,
le posizioni di forza e di debolezza
dei gruppi strategici, le loro
posizioni più o meno forti nelle diverse regioni italiane.
Nella seconda parte sono presenti i gruppi distributivi e le
centrali di acquisto di rilevanza nazionale con schede descrittive
dettagliate (management, anno di costituzione, fatturato, addetti,
area geografica, centrale d’acquisto, rete distributiva, cenni storici,
logistica etc.).
Nella terza parte si passa all’esame delle aziende e dei
centri di distribuzione operanti nelle diverse regioni italiane
con numero di punti vendita, giro di affari, area di
competenza, staff direzionale.
La quarta e ultima sezione è dedicata ai punti vendita per
regioni e provincie con la segnalazione di oltre 9000 supermercati
e ipermercati presentati con indirizzi, superfici, gruppo di
appartenenza, numero di casse e tipologia.
Oltre che nella versione cartacea, l’Annuario, aggiornato a
novembre 2006, è disponibile anche su CD Rom.