BIBLIOTECA OICCE


Claudio Costa, Maria Cristina Baldini, Rinaldo Plebani
GUIDA PRATICA. MARCHI, KNOW-HOW,
BREVETTI E LICENSING
Studio Torta srl, Torino, IV Edizione 2008 pp. 182

È un libro rivolto soprattutto agli amministratori e ai manager di impresa e ha lo scopo di illustrare quali siano le opportunità offerte da una razionale gestione del proprio patrimonio tecnologico e commerciale e di spiegare, in forma pratica e sintetica i modi attraverso i quali questo patrimonio può essere costruito, protetto e valorizzato.
Gli Autori sono esperti molto qualificati, impegnati ogni giorno su queste tematiche, operando in uno dei più importanti studi italiani nel settore della proprietà industriale.
Come dice il titolo, si tratta di una guida pratica, molto diretta ed efficace che, con un linguaggio chiaro, conduce attraverso le strategie di tutela dei marchi, spiegandone accuratamente le funzioni e i valori, partendo dalle prime azioni essenziali: come si sceglie un marchio, dove e quando si deposita, quali sono le diverse possibilità di registrazione a livello internazionale. Si passa poi alla trattazione di tutto quanto concerne il brevetto: i diversi tipi di brevetto, perché è importante brevettare, cosa, quando, come e dove brevettare, le diverse possibilità di brevettazione a livello internazionale. Altri importanti capitoli sono dedicati al know-how e al segreto di impresa, alle azioni legali a difesa della proprietà industriale, ai contratti di sfruttamento delle tecnologie, alle normative sui contratti di trasferimento tecnologico. L’ultima parte riguarda i contratti di utilizzo dei marchi, utilizzati in proprio o concessi a terzi, con le principali cautele da adottare quando ad esempio si opera in un paese straniero, le caratteristiche del contratto di licenza di marchio e di merchandising, le verifiche da effettuare prima di acquistare o ricevere in licenza un marchio.



Salvatore d’Agostino
ANNUARIO DELLA FILIERA
VITIVINICOLA SICILIANA
Istituto Regionale della Vite e del Vino
Regione Siciliana, Palermo, 2009, pp. 160

Questo libro rappresenta il risultato di una paziente rilevazione di dati, informazioni, curiosità sull’economia, la cultura e i costumi che in questi anni hanno alimentato il mondo del vino siciliano.
Si apre con la presentazione delle statistiche regionali aggiornate sull’evoluzione del vigneto Sicilia, sulla sua superficie, la sua collocazione territoriale, le sue caratteristiche rispetto ai metodi di coltivazione e alla percentuale delle varietà coltivate, i risultati delle ultime vendemmie.
Si continua poi con la descrizione delle principali varietà a bacca rossa e a bacca bianca riportando alcuni cenni storici, le potenzialtà produttive, le caratteristiche chimiche e organolettiche dei vini che se ne ottengono. Si presentano poi dati relativi alle produzioni siciliane di vino novello, di vini spumanti e frizzanti, di grappe, di mosti concentrati rettificati. Seguono specifiche informazioni sulle prestigiose denominazioni d’origine locali. Viene infine proposto un elenco dei produttori di vino siciliano confezionato, con i dati sulla produzione di bottiglie per ciascuna provincia e dati sull’export regionale.



L?ANNUARIO DELLA DISTRIBUZIONE
IN EUROPA - 2009
Agra Editrice, Roma, 2009 pp. 310 Euro 100

L’Annuario 2009 della Distribuzione in Europa fornisce una dettagliata fotografia della realtà della distribuzione di Paesi dell’Unione Europea ai quali, in questa edizione ampliata, si aggiunge l’analisi di Svizzera, Norvegia, Russia, Ucraina, Turchia e Paesi Baltici. Per ognuno di questi Stati viene riportata una sintetica “Scheda Paese” con precise informazioni su economia, geografia, popolazione, lingue ed etnie presenti.
Si passa poi per ogni Stato all’esame delle caratteristiche che assume la distribuzione, con le tendenze in atto e le prospettive future. Vengono quindi indicati i gruppi più importanti e viene pubblicata una classifica per fatturato. Segue il monitoraggio di catene e aziende di distribuzione food e non food (ipermercati, supermercati, discount, catene specializzate nell’abbigliamento, mobili, elettronica di consumo, sport…) Per ognuna, oltre a dati anagrafici, telefono, fax, e-mail, vengono fornite informazioni sulla tipologia, sulla rete di vendita, sui collegamenti internazionali, sul fatturato 2007-2008, sul consolidato di gruppo, il management aziendale e la struttura preposta agli acquisti.
Questo Annuario è uno strumento utile alle imprese per avere una prima conoscenza dei mercati e per partire da alcune pratiche informazioni di base per organizzare la propria presenza all’estero.



Maddalena Mazzeschi
… E SE NOÈ
NON AVESSE PIANTATO LA VIGNA
COME MI SAREI GUADAGNATA IL PANE?
Protagon Editori, Siena 2009, pp. 95, Euro 10

Titolare dal 1991 di una agenzia di marketing e comunicazione specializzata nel settore del vino, Maddalena Mazzeschi racconta in maniera divertente l’iter che l’ha condotta ad esercitare questa professione.
Nel settore del vino è entrata nel 1984, lavorando al Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano. Il suo libro, diviso in aneddoti, racconta molti episodi vissuti nel corso di 25 anni con autoironia, una punta di autocompiacimento, senza presunzione. Perciò è gradevole percorrere le esperienze da lei vissute sorridendo ai suoi commenti sul suo primo piovoso Vinitaly, sui pregiudizi con cui tempo fa era vista la figura di una donna che opera nel mondo vinicolo, confrontare i primi semplicissimi strumenti di scrittura e comunicazione di più di vent’anni fà, paragonandoli poi all’avvento dell’informatica e delle utilissime e-mail, che non mancano però di qualche rischio…
Ma è anche piacevole leggere le sue divertenti esperienze negli educatonal tour internazionali che confermano con brio e realismo quanto effettivamente capita di vedere, di sentire, di assaggiare in varie cantine del mondo, le avventure automobilistiche sulle strade d’Italia, gli intoppi e i successi nell’organizzazione di eventi.
I piccoli, delicati disegni in bianco e nero che dividono le sezioni del libro sono di Luciana Petti.
Questo brioso “diario” di Maddalena Mazzeschi si avvale della calorosa prefazione, realizzata da S. E. Cardinale Ennio Antonelli, il “suo Vescovo”, verso il quale l’Autrice si dichiara debitrice della propria formazione umana e spirituale. Nel 1998, nella cattedrale di Perugia, come racconta nell’episodio N. 63, l’Autrice ha formulato i voti di laica consacrata.



Paul Balke
PIEMONTE.
ATLANTE DEI VINI E DEI VIAGGI. CON
VALLE D?AOSTA E LIGURIA
A. C. P. Balke, Château Ostade, 2008
pp. 255, Euro 50

Paul Balke è un giornalista olandese, di Utrecht, appassionato di vino, di musica, di arte, di storia, di fotografia... Ha trascorso qualche anno viaggiando per il Piemonte, la Liguria, la Valle d’Aosta per realizzare questo libro, pubblicato in Italiano e in Inglese.
Un territorio vitivinicolo, scrive Balke, è molto di più del vino che produce, rappresenta una sintesi della natura, della cucina, della storia, dell’economia locali e soprattutto delle persone che vivono nella regione con le loro tradizioni.
Tutti questi aspetti emergono dalle pagine del volume. La storia, le tradizioni, la geologia, il clima, la gastronomia, le uve classiche piemontesi, dalle più famose alla ricchezza dei vitigni tipici locali, i grandi vini della regione prendono vita in descrizioni vive, realistiche e piene di entusiasmo. Le Langhe, il Roero, il Monferrato, la zona di Gavi, i Colli Tortonesi, la provincia di Torino, il Nord del Piemonte sono raccontati in testi di ampio respiro e di ricco contenuto. Centinaia di belle immagini creano un utile, immediato e costante contatto visivo fra il lettore e il mondo evocato dalle parole scritte.
Ne affiora un mondo del vino che, pur seguendo un motivo costante, si declina in molti modi differenti a seconda delle diverse zone raccontate.
Pur riservando la parte di grande protagonista al Piemonte “regione dal patrimonio culturale strabiliante” e “regione vinicola fra le più importanti del mondo, in termini di quantità, ma anche di qualità e originalità”, l’Autore rivolge il suo sguardo curioso anche sulla Liguria e Valle d’Aosta, due regioni connesse storicamente e culturalmente alla regione subalpina, ma con una propria forte personalità e con specifici vini molto interessanti.