Aldo Lorenzoni; Carlo de Biasi
IL RECIOTO DI SOAVE
Consorzio Tutela Vini Soave e Recioto di Soave,
Soave, 1998
Il "Recioto di Soave", testo a più mani curato
da Aldo Lorenzoni e Carlo de Biasi, per diverse ragioni può
essere definito un libro importante per l'enologia italiana.
Gli interventi presentati nel testo sono il frutto di una serie
di seminari tenuti nel 1998, raccolti successivamente in un volume
organico. Ogni autore presenta in questo modo una sfaccettatura
del complesso mondo dei vini dolci ottenuti per appassimento
dell'uva, e quindi il libro diviene non solo un'ottima presentazione
del Recioto di Soave, ma anche un testo di riferimento per una
buona conoscenza di questa complessa e particolare tipologia
di vini.
Probabilmente per questa ragione il testo è stato premiato,
in occasione di Vinitaly 2000, come il più importante
libro di scienza enologica pubblicato nell'anno: premio prestigioso
che dimostra come il Consorzio Tutela Vini Soave e Recioto di
Soave avesse ben visto nel lanciare una operazione certamente
lunga e complessa, ma che è stata coronata da felicissimo
esito.
I testi presentati hanno in primo luogo l'obbiettivo di definire
in termini sociali, legislativi e di mercato il ruolo del Recioto
di Soave nel panorama dei vini passiti. Così si trova
il contributo di Laura La Torre rivolto alla descrizione degli
aspetti legislativi legati alla DOCG, gli interventi di Lamberto
Paronetto, Luigino Bartolazzi e Bruno Marchioni sulla ricchezza
storica e l'identità specifica del Recioto di Soave, i
numerosi interventi rivolti alla descrizione del mercato dei
vini dolci in Italia, in Germania e in Inghilterra (con testi
di L. Bonuzzi, S.B. Sangiorgi, S. Pellegrini, A. Marz, N. Belfrage).
Si presentano anche lavori tecnici che partono dalle uve, con
la descrizione dei cloni di Garganega compiuta da Angelo Costacurta
in "Quale Garganega per il Recioto del 2000?". Si segue
con il processo di appassimento per la produzione del Recioto,
sia con metodi tradizionali che con impianti di condizionamento
ambientale, descritti da due interventi di Carlo De Biasi, Claudio
Sordato e Elio Novello. Si termina con la descrizione degli aspetti
dell'affinamento dei vini dolci in botti di legno, compiuta da
Vittorio Fiore. Il profilo chimico del Recioto viene descritto
da Giuseppe Versini e Silvia Carlin.
Conclude il testo la descrizione della strada del Vino Soave,
compiuta dai curatori del libro Aldo Lorenzoni e Carlo de Biasi,
che, oltre a presentare il nobile territorio dove nasce questo
vino, costituisce un piacevole invito a passare qualche giorno
tra bellezze naturali e artistiche.
|