Renata Allio,
Luigi Castellani, Vittorio Viora di Bastide
L'AGRICOLTURA PIEMONTESE
NEL XX SECOLO
Società Italiana degli Agricoltori, Pomezia, 2000, pp.
250
La Società degli Agricoltori Italiani, alla fine del
1800, realizzò un'opera per descrivere l'evoluzione dell'agricoltura
italiana nel XIX secolo. Il rapporto fu presentato in occasione
dell'Esposizione Universale di Parigi.
Oggi questa stessa Società si è impegnata ad analizzare
le profonde mutazioni avvenute in agricoltura durante il secolo
appena trascorso, nel volume "L'Italia agricola nel XX secolo".
Alcune monografie di carattere regionale corredano la pubblicazione
nazionale. In questo vasto piano editoriale si inserisce la monografia
relativa al Piemonte. La sua realizzazione è stata affidata
alla più antica e gloriosa istituzione presente sul territorio,
l'Accademia di Agricoltura di Torino, nata come Società
Agraria nel 1785.
Il libro prende inizio dalle condizioni dell'agricoltura piemontese
nella prima metà del 1900, a cura di Renata Allio. Sono
stati cinquant'anni difficili per l'economia agricola di una
regione avviata verso l'industrializzazione. I vari aspetti che
influenzarono il mondo agricolo sono attentamente descritti attraverso
l'analisi delle condizioni storiche ed economiche, con riferimenti
puntuali alle statistiche agricole e all'operato di Enti e Istituzioni
agrarie. Nella seconda metà del secolo (parte curata da
Luigi Castellani) l'agricoltura piemontese si trova confrontata
con le grandi linee della politica agraria comunitaria e nazionale.
Si quantifica il peso di agricoltura, foreste e industria alimentare
nell'economia regionale e si analizzano i vari mutamenti intercorsi
nel lavoro agricolo (dai 580.000 occupati nel settore degli anni
cinquanta agli 80.000 del 1996-1998), nelle strutture, nella
produzione lorda vendibile.
Si mostrano i risultati economici del comparto e si descrivono
le condizioni storiche in cui nascono le varie forme di organizzazioni
economiche di produttori agricoli (organizzazioni professionali,
cooperative, associazioni di produttori).
Questa parte termina con l'analisi della politica agraria attuata
dalla Regione Piemonte. La terza sezione del volume è
dedicata ad approfondimenti settoriali dell'agricoltura regionale,
vista nell'arco di tutto il secolo. Si parla dell'evoluzione
dell'irrigazione (Giovanni Tournon), dell'allevamento animale
(Attilio Bosticco), della meccanizzazione agricola (Luigi Lisa),
della cerealicoltura e della risicoltura (Antonio Finassi), della
storia seguita dal vino (Giusi Mainardi) e della realtà
agricola montana (Attilio Salsotto).
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