L’indicazione delle varietà di vitigno sulle etichette delle bottiglie è oggetto di grandi e animate discussioni.
Le grandi discussioni in corso si alimentano perché gli aspetti coinvolti sono molti e di varia natura.
OICCE affronterà quindi la complessità di questo argomento, considerandolo e scomponendolo nei suoi aspetti essenziali.
Con questo obiettivo, sono state chiamate a intervenire personalità di primo piano del mondo della vite e del vino. Saranno loro a tracciare una via coerente per unire il vigneto, il vitigno, il vino, la normativa, il mercato.

• Cosa significa inserire un vitigno nel Registro nazionale delle varietà di vite?
• Cosa determina l’impianto di specifiche varietà nei vigneti italiani?
• Qual è la loro importanza nella tradizione vitivinicola regionale?
• Come entrano queste varietà nella composizione e nell’immagine di un vino?
• Perché la normativa pone dei vincoli nell'indicazione delle varietà in etichetta, e quali sono tali vincoli?
• Come gestiscono la questione i vari Paesi dell’Unione europea?
• Quali sono le posizioni attuali della normativa italiana?
• Quale importanza viene attribuita dal mercato all’indicazione dei vitigni sull’etichetta della bottiglia?
• Quali informazioni passano, o non passano?
• Cosa si aspetta un consumatore vedendo, o non vedendo, direttamente citati il vitigno/i vitigni che compongono il vino che desidera acquistare?

Il webinar OICCE prende in considerazione questi interrogativi essenziali, proponendo utili informazioni per potersi muovere, senza perdersi, in un labirinto decisamente intricato.

Vincenzo Gerbi
Università di Torino - DISAFA
“Dalla vigna alla bottiglia, tra regole, consuetudini e mercato.”

Anna Schneider
CNR-IPSP (Istituto per la Protezione Sostenibile delle Piante)
“Il Registro nazionale delle varietà di vite. Istruzioni per l’uso.”

Vittorino Novello
Università di Torino - DISAFA
“L’impianto di specifiche varietà nei vigneti italiani. La base regionale.”

Pierstefano Berta - Giusi Mainardi
OICCE
“Vincoli all’indicazione delle varietà in etichetta nei diversi Paesi dell’Unione europea.”

Ottavio Cagiano
FEDERVINI
“L’indicazione delle varietà in etichetta: la situazione normativa italiana.”

Davide Gaeta
Università di Verona - DEA
“Le aspettative del mercato rispetto all’informazione delle varietà in etichetta.”

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QUOTA DI PARTECIPAZIONE

La partecipazione al convegno è gratuita per i Soci OICCE in regola con la quota associativa 2021.

Sono aperte le iscrizioni a OICCE anche per nuovi Soci.
Per le modalità di iscrizione ad OICCE andare alla pagina: Modulo di iscrizione

La partecipazione al convegno è gratuita per gli studenti dell'Università di Torino.
Gli studenti dovranno indicare il numero di matricola all'atto della richiesta di partecipazione.

Quota di partecipazione per i non Soci: € 61 (€50 + IVA).

ISTRUZIONI PER L'ISCRIZIONE

I Soci dovranno comunicare alla Segreteria info@oicce.it la loro richiesta di iscrizione.

La quota di partecipazione per i non Soci deve essere versata entro l’8 marzo 2021, sul conto bancario n. 31412 intestato a Edizioni OICCE presso Cassa di Risparmio di Asti - Agenzia di Canelli
IBAN: IT94 P060 8547 3000 0000 0031 412.
Causale: "Webinar etichettatura"

Il nome della o delle persone iscritte e la contabile del bonifico andranno inviati a: info@oicce.it. entro l’8 marzo 2021.

Al ricevimento della contabile del bonifico, seguirà l’invio del link personale per la partecipazione.